Lombricompostiera: mantenimento, controllo coltura e risoluzione problemi

Una volta avviata la lombricoltura, dobbiamo tenere sotto controllo i valori di temperatura e umidità, il Ph e inserire in modo costante il residuo organico per alimentare i lombrichi.

Quando inserite gli scarti è bene sempre dare una controllata al di sotto del primo strato, per vedere come sta la cultura dei lombrichi e se ci sono problemi.

In estate è bene posizionare la compostiera all’ombra e bagnarla costantemente, per evitare che i lombrichi muoiano per il troppo calore.

D’inverno al contrario, posizioniamola al sole in modo che la temperatura all’interno della compostiera salga di qualche grado e i lombrichi possono lavorare più velocemente

Controllare costantemente il grado di umidità della lettiera, e se fosse troppo asciutta bagnare con acqua piovana.

Formiche

Uno dei problemi che ho riscontrato la scorsa estate, è stato un’attacco da parte delle formiche. Si erano insediate all’interno ed ho adottato un semplice metodo per scacciarle e allontanarle successivamente.

Ovviamente non è possibile usare alcun tipo di prodotto, assolutamente vietato farlo perché nuoce alla salute di lombrichi e compromette il risultato finale cioè l’humus.

Dato che i lombrichi sopportano benissimo l’umidità al contrario delle formiche, si può ricorrere al risciacquo della compostiera, quindi bisogna appoggiare per terra dove non ci sono formiche e con una annaffiatoio versare parecchia acqua.

Così facendo le formiche si allontaneranno ed alcune annegheranno a causa dell’inondazione che abbiamo provocato, ma dopo poco l’acqua filtrerà fuori dai buchi della compostiera.

Subito dopo dovremmo prendere un contenitore ampio e versarci dell’acqua dentro, mettere dei rialzi che fuoriescano dall’acqua e appoggiarci la compostiera sopra.

In questo modo creeremo una barriera naturale di acqua che le formiche non possono attraversare, come se la compostiera fosse su un’isola circondata dall’acqua.

Ripetere poi l’operazione di risciacquo della compostiera con abbondante acqua per eliminare eventuali formiche rimaste e debellarle del tutto.

Ricordarsi poi sempre di appoggiare la lombricocompostiera sui supporti nel recipiente d’acqua.

Topi

Anche i topi potrebbero essere un problema perché sono attratti dal cibo che Si trova all’interno.

Per questo è bene che la compostiera sia ben chiusa con un coperchio.

Il fondo della cassetta della frutta dove ho realizzato la compostiera, di plastica dura, è molto resistente.Per questo motivo ho deciso di realizzarla sfruttando le cassette che sopportano grandi pesi della frutta.

In aggiunta si può mettere una maglia metallica sul fondo come ulteriore protezione dall’intrusione dei topi.

E se non riuscite a debellarli potete trovare la trappola a scatto che ho utilizzato io, una gabbia che imprigiona il topo senza ferirlo, che poi possiamo liberare lontano.

Moschetti e moscerini

Per evitare la formazione di mosche e moscerini è bene sempre coprire l’ultimo strato di organico inserito, con uno strato di foglie secche, paglia, truciolato sottile, e anche con un cartone che aderisca bene ai lati e non faccia entrare gli insetti.

Per ora non ho riscontrato altri tipi di problemi, ma se ne avete avuto altri o semplicemente volete commentare potete farlo nel box qui sotto.

Spero che questi consigli ti siano utili e ti ricordo che è disponibile il video YouTube su come avviare la lombricompostiera in modo economico, facile e veloce, in cassette della frutta!

Risultato garantito! Alla prossima!

dindarolo
dindarolo
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