Oggi parliamo di finocchi! Un ortaggio ricco di fibre che non può mancare nei nostri orti.

Finora non sono mai partito da seme ma ho preferito acquistare le piantine molto piccole di circa 10 cm che in circa 3 mesi arrivano a maturazione per poter essere consumati.

I finocchi possiamo posizionarli a 30 cm sulla fila e circa 50 tra le file per permettere il passaggio e le manutenzioni del terreno come la rincalzatura.

Rincalzare i finocchi consiste nel spostare un po’ di terra intorno alla base della pianta, questo favorirà la crescita e l’ortaggio sarà più bianco e saporito.

La rincalzatura si effettua quando le basi dei fusti iniziano a ingrossarsi, ripetuta più volte.

Per tutta la durata della coltivazione, i finocchi necessitano di concimazione e rincalzatura.

Oltre a questo, i finocchi sono ortaggi resistenti e di rado vengono attaccati da parassiti.

Quando l’ortaggio si sarà ingrossato e diventato bianco, possiamo raccoglierlo, eliminare la radice sottostante e spuntare la barba, che comunque può essere utilizzata in cucina.

I finocchi sono buonissimi conditi con olio e sale, magari abbinati con spicchi di arance e olive oppure cucinati in padella ma anche lo sformato cotto al forno è una ricetta molto sfiziosa.